Ancora qualche luogo della nostra depressione , il 25 novembre non è alle nostre spalle




fronte ai luoghi della nostra oppressione

A chi osa guardarmi negli occhi rispondo che
Io sono Medusa
Io sono le donne che chiamate mostro, stuprate e uccidete
Io sono una delle donne che ogni 2 giorni vengono ammazzate
in questo paese
Perseo e Stato patriarcale ascoltatemi bene
Avete potuto violentarmi
Avete potuto mutilarmi
Avete potuto farmi sparire
Avete potuto ammazzarmi
La mia testa e il mio corpo lo avete appeso
A centinaia di migliaia di croci rosse
Ma io, che sono seme
Io che sono senza paura
Io che sono pietra vulcanica
Ti do la mia parola
Non ci sarà dittatura
Non ci sarà esercito
Non ci sarà forza
Capace di imbavagliare il mio grido
Io che sono Medusa
Io che sono amazzone
Io che sono una sensibile guerriera
ti avviso che i miei serpenti e le mie compagne vi stanno venendo a prendere
Se mi fermo io si ferma il mondo!
Non una Di Meno!